20:39
NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Acque Vicentine: gli americani pianteranno pozzi

di Silvio Scacco
scacco@tvavicenza.it

facebookStampa la pagina invia la pagina

Acque Vicentine: gli americani pianteranno pozzi

Molte delle polemiche che coinvolgono la nuova base americana al Dal Molin, vertono sull'acqua delle falde, e sui consumi dei soldati in arrivo dalla Germania. Oggi, con un comunicato dell'Ufficio stampa, Acque Vicentine risponde alle nostre domande di una settimana fa.

Ecco le nostre domande e le relative risposte.

Qual è la portata d'acqua richiesta dalla Ederle 2, e a quante persone equivale ?

L'unica richiesta formalmente presentata ad Acque Vicentine dal Department of The Army è per 500 m3/giorno. Tuttavia, da colloqui successivi si è appreso che il consumo di acqua della base Dal Molin prevede circa 1200 m3/giorno. Perciò, è facile arrivare alla conclusione che 700 m3/giorno dovrebbero arrivare tramite emungimento diretto da pozzi interni alla base. Considerando il consumo pro-capite medio negli Usa (400 l/giorno), si può ipotizzare che il volume di acqua richiesto può rifornire ca. 3.000 persone; se però lo standard di consumo diventa quello italiano (240 l/giorno), allora la popolazione servita può raggiungere le 5.000 unità.

Qual è il costo approssimativo della bolletta annuale corrispondente a questi consumi?

Ipotizzando che tutto il consumo previsto dalla Ederle 2 (ca. 445.000m3 anno) venga interamente alimentato tramite acquedotto, in base alla tariffa AATO Bacchiglione per la categoria utilizzo "altri usi", la fornitura acqua+fognatura+depurazione ammonterebbe a ca. 850.000 euro/anno, compresa IVA 10%.

Saranno praticati sconti o facilitazioni particolari, previsti per legge, in quanto base militare USA?

Non è previsto, né è stato concordato alcuno sconto per il tipo di insediamento. La tariffa è quella stabilita da AATO Bacchiglione, che prevede il costo acquedotto in scaglioni di consumo; per grandi consumatori non domestici lo scaglione con consumi maggiori (superiori a 14.000 m3/mese) ha tariffa ridotta rispetto agli impieghi civili; nessuno scaglione invece per fognatura e depurazione.

Quanto pagheranno al m3 l'acqua, rispetto alle utenze civili?

Con un consumo di 445.000 m3/anno la tariffa media si attesta su 1,92 euro/m3 (IVA compresa); un utente domestico con pari consumo pagherebbe 2,19 euro/m3; la differenza è proprio legata allo scaglione con costo ridotto di cui sopra.

Sono previsti investimenti da parte di Acque Vicentine per far fronte a questa richiesta? Quanto?

Sono previsti investimenti per il potenziamento tecnologico degli impianti di produzione (centrale Laghetto) e per la costruzione di condotte di adduzione fino a via Ferrarin. Con l'occasione saranno potenziate e sostituite anche alcune condotte esistenti a servizio di utenze domestiche. L'importo totale stimato è di 1,6 mln di euro, che dovranno essere integralmente sostenuti dal nuovo insediamento.

Ci saranno problemi in periodo di siccità per il maggiore emungimento di acqua dovuto alle nuove presenze USA?

Il consumo previsto non comporta particolari rischi per l'assetto acquedottistico di Vicenza, neanche nei periodi estivi. Questo perché le attuali capacità del sistema hanno buoni margini di riserva. È inoltre da considerare che i consumi complessivi di acqua si sono comunque ridotti negli ultimi anni: rispetto al 2003, oggi le nostre reti di acquedotto distribuiscono 3 milioni di m3/anno di acqua in meno.

È un buon affare per Acque Vicentine? Ci guadagnano qualcosa gli utenti vicentini?

Più che per Acque Vicentine il buon affare è per gli utenti del servizio e, in generale, per il territorio servito. Infatti, i costi attuali e futuri sostenuti dagli utenti per la gestione del servizio (esercizio ed investimenti) potranno essere suddivisi in un maggior numero di m3 venduti, e quindi sarà possibile ottenere una minor tariffa unitaria per tutti. Stimando 800.000 euro/anno di ricavi per il nuovo insediamento (nell'ipotesi che tutto il consumo di acqua della Ederle 2 venga fornito dal nostro acquedotto), si arriva ad una riduzione di circa il 3% dell'attuale tariffa per tutti gli utenti di Acque Vicentine. In alternativa alla riduzione tariffaria, possono essere previsti, d'intesa con il Comune di Vicenza, nuovi interventi sulle infrastrutture idriche e per la realizzazione di progetti di tutela ambientale: ad esempio, azioni di ricarica della falda, oppure sistemi di fitodepurazione per assicurare e migliorare la qualità delle risorse idriche.


nr. 07 anno XV del 27 febbraio 2010

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
Copyright © 2010-2025 La Domenica di Vicenza - P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar